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Editoriale
di Maria Rita Dal Molin 
Cari volontari, è con grande soddisfazione che mi appresto a questo nostro appuntamento settimanale, che so essere atteso da molti di Voi; la newsletter rappresenta uno strumento straordinario, che ci offre la possibilità di tenerci in contatto, valorizzando al tempo stesso le numerose attività realizzate a favore delle nostre comunità. In queste settimane, soprattutto dopo la ripresa di settembre, ho avuto modo di apprezzare e condividere il Vostro impegno nei convegni, negli incontri tematici, nei corsi di formazione, nell'avvio di mostre. Tra le tante, desidero citare l'inaugurazione e presentazione alla stampa della mostra interattiva sulla salute della donna, promossa da Andos, che si è tenuta domenica 18 ottobre nella Sala Civica in Corte delle Filande a Montecchio Maggiore (Vicenza). La mostra, che sarà aperta al pubblico fino a domenica 8 novembre 2009 (da martedì a sabato dalle ore 15.00 alle ore 21.00; domenica dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 21.00) è stata organizzata dal Comitato Andos Ovest Vicentino e da O.N.Da e tratta temi legati alla prevenzione di patologie diffuse e alla salute delle donne. Voglio complimentarmi con Piera Pozza, la Presidente del Comitato Andos Ovest Vicentino, per essere riuscita a coinvolgere così tante istituzioni. Tra i presenti all'evento anche il Sottosegretario alla Sanità Francesca Martini e l'Assessore alla Sanità Regionale Sandro Sandri, senza dimenticare le numerose autorità presenti dall'On. Manuela Dal Lago a Maria Nives Stevan Assessore Provinciale ai Servizi Sociali, al primo cittadino di Montecchio Maggiore, Milena Cecchetto, ai Consiglieri Regionali Giuliana Fontanella, Onorio De Boni e, tra i tanti, come non ricordare la presenza dello stesso Direttore Generale dell'Ulss 4 Domenico Mantoan che, nella sua attenzione e sensibilità al mondo del Volontariato, avevo già incontrato domenica mattina a Breganze con il Direttore dei Servizi Sociali della stessa azienda socio sanitaria Alberto Leoni.  Un'immagine del Convegno ANDOS L'occasione, in quel caso, era l'interclub zonale organizzato dall'ACAT Valori Nuovi e Pedemontana con la straordinaria presenza dei rappresentanti dei Club zonali dell'Alto Vicentino. "Cambiare si può con il club ...se vuoi puoi" era lo slogan di questa giornata e ben sintetizza l'impegno di questa importante realtà, che coinvolge ben 30 Club (16 afferenti a Thiene e 14 a Schio), con un servizio rivolto a più di 300 famiglie che partecipano settimanalmente. Un plauso quindi ai due Presidenti, Filiberto Faccin dell'Acat di Thiene e a Cristina Cumerlato dell'Acat di Schio, per l'organizzazione di questo importante appuntamento annuale che ha visto il coinvolgimento e la partecipazione di così tante persone. Significativa, per entrambi gli eventi, la presenza di Maria Grazia Bettale, alla quale il Direttore Generale dell'Ulss 4 ha affidato la gestione dell'Ufficio Rapporti con il Volontariato dell'Alto Vicentino, uno sportello che sicuramente collegherà le varie realtà e potrà permettere di creare nuove sinergie con le istituzioni. A lei tutta la nostra condivisione ed apprezzamento anche per l'importante ruolo che svolge nell'ambito della Conferenza Regionale per il Volontariato, quale rappresentante del Mo.V.I. per la provincia di Vicenza. Molti i messaggi emersi da questi incontri che vale la pena condividere, proprio perché accompagnano l'agire di ogni singolo volontario, come uno stile di vita da promuovere per una migliore qualità di vita e di benessere che si ripercuote all'interno delle nostre famiglie. Come non pensare allora a quel bimbo in braccio al papà che pubblicamente ha affermato che la sua vita è cambiata e che ha scelto di viverla, grazie al supporto del club e della sua famiglia. E poi un incontro bellissimo, con Giuseppe, oggi impegnato in una associazione di volontariato che mi dice "...sì Rita, ho deciso di ricominciare, ...prima molte cose non mi interessavano, mi scivolano addosso, ora la vita ha un senso: mi interessa collaborare con la comunità per risolvere alcuni problemi che vivono le persone che mi passano accanto...". Nei giorni scorsi ho partecipato anche agli eventi promossi dalle Associazioni A.Gen.Do e Calimero non esiste. Da qui è nata l'idea di creare una galleria fotografica (la trovate nella sezione News CSV) che si potrà arricchire se anche voi ci manderete una documentazione delle vostre attività. È bello pensare che possa diventare la vetrina delle vostre iniziative, anche quelle a cui per i troppi impegni, a volte concomitanti, non riesco a partecipare, come vorrei. Grazie volontari dei vostri messaggi, da estendere e partecipare a più persone possibile, perché la condivisione di un impegno arricchisce il cuore di tutti noi, buona strada insieme... A presto, La Presidente
Maria Rita Dal Molin 
Un'immagine del Interclub zonale organizzato dall'ACAT
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numero: 3 / 2009
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