Comunicato stampa
CSV Vicenza con Libera e Camera Penale Vicentina
per parlare di trasparenza e buona politica
Trasparenza e buona politica. Il monitoraggio civico contro corruzione e gioco d’azzardo.
A Vicenza, un incontro promosso da Libera, Camera Penale Vicentina e Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Vicenza
Venerdì 22 febbraio alle 18 presso la Sala Convegni dell’IC5.
La trasparenza amministrativa come fondamento della buona politica e come principale forma di contrasto alla corruzione e alla criminalità organizzata. Ne parleranno a Vicenza Alberto Vannucci, docente università di Pisa e membro dell’ufficio di presidenza di Libera, Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico e Marco Grotto, avvocato della Camera Penale Vicentina.
L’incontro, organizzato da Libera Vicenza, Camera Penale Vicentina e Centro di Servizio per il Volontariato, si terrà venerdì 22 febbraio 2019, alle 18:00, presso la Sala Convegni dell’Istituto Comprensivo 5, Contrà Mure San Rocco 37/A, a Vicenza.
Per prevenire efficacemente la corruzione, è fondamentale un ruolo di vigilanza diffusa ad opera di tanti cittadini che, dal basso, possano collaborare con le istituzioni pubbliche (senza confondere vigilanti e decisori) per diffondere la cultura della trasparenza.
“Il CSV di Vicenza ha scelto di sostenere questa iniziativa non solo per il grande valore sociale ma anche per l’impegno nel valorizzare la partecipazione dei cittadini e al contempo per la necessità di responsabilizzarli al fine di costruire una società più attenta. Nel mondo del volontariato condividiamo questo stesso grande obbiettivo di sensibilizzazione e coinvolgimento diretto a favore di tutta la comunità” sottolinea il Presidente del CSV di Vicenza Marco Gianesini.
Dalla Legge anticorruzione 190/2012 in poi, i cittadini hanno a disposizione strumenti concreti per divenire “cittadini monitoranti” e incoraggiare alla buona gestione del potere delegato, proprio per realizzare quella prevenzione della corruzione che rappresenta l’unico efficace deterrente alla commissione dei reati contro la Pubblica Amministrazione, laddove invece è destinato a fallire il continuo inasprimento sanzionatorio.
Sostenere la “buona politica” significa anche vigilare sull’applicazione delle norme per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico, riconoscendo la stretta correlazione esistente tra questo – legale e illegale – e gli interessi della criminalità organizzata.
L’incontro fa parte di una serie di iniziative che Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie sta promuovendo sul territorio provinciale in vista della XXIV Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che si terrà quest’anno a Padova, come sempre il 21 marzo, e coinvolgerà Veneto, Friuli Venezia Giulia e le province autonome di Trento e Bolzano.
Ufficio Stampa
del CSV di Vicenza