Comunicato stampa: Il Festival dello Sviluppo Sostenibile e l’Agenda ONU 2030

CSV Vicenza: Il Festival dello Sviluppo Sostenibile e l’Agenda ONU 2030

giovedì 06.06 ore 16 Polo Scientifico Didattico Studi sull’Impresa di Vicenza Università degli Studi di Verona

 

Il “Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019” si terrà a Vicenza giovedì 6 giugno dalle 16, presso l’Università degli Studi di Verona Polo Scientifico Didattico Studi sull’Impresa di viale Margherita 87, per parlare di come contribuire alla sostenibilità con le nostre scelte individuali.

L’incontro è organizzato dall’Associazione Volontariato in Rete Federazione Provinciale di Vicenza, Ente Gestore del Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Vicenza in sinergia con Università di Verona, Fondazione Studi Universitari di Vicenza, ASVIS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, RIS Rete Innovazione Sostenibile e Lions Club International, media partner Radio Vicenza.

Questo importante appuntamento fa parte degli oltre 800 eventi che per 17 giorni si sono svolti in tutta Italia, la più grande manifestazione nazionale per trattare i temi della sostenibilità, inaugurata alla presenza del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco e voluta dall’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibileche, con i suoi oltre 200 aderenti, è la più grande rete di organizzazioni della società civile mai creata in Italia per diffondere la cultura e la conoscenza dell’Agenda 2030, sottoscritta da 193 Paesi, incluso il nostro.

L’Onu ha approvato nel 2015 l’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile e i relativi 17 Obiettivi articolati in 169 punti da raggiungere entro il 2030. È chiaro il giudizio sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo ambientale, economico e sociale perciò viene chiesto a tutti i Paesi di definire la propria strategia coinvolgendo tutte le componenti della società. Ciascun Paese sarà valutato periodicamente in sede Onu.

“Il Volontariato come forma di cittadinanza attiva può essere promotore degli obiettivi dell’Agenda 2030, stimolando i cittadini e il territorio ad adottare stili di vita sostenibili per le persone, il pianeta e la comunità” – specifica il presidente del CSV di Vicenza Marco Gianesini – “Il Festival si concentra sul 12° obiettivo che sottolinea come sia importante ridurre gli sprechi e le sostanze chimiche rilasciate soprattutto dalle grandi aziende multinazionali e lavorare sul riciclaggio dei prodotti”.

Durante il Festival si racconteranno quindi le esperienze di aziende del territorio che permettono al consumatore responsabile di scegliere, di adottare uno stile di vita attento alle problematiche sociali, al rispetto dell’ambiente e al futuro delle nuove generazioni. Stefano Furlan del segretariato ASviS introdurrà proprio il tema del SDG12 “Consumo e produzione responsabili” per dare poi la parola ad Armido Marana di Ecozema su futuro e plastica. Francesco Scabbio di Bamburger parlerà di ristorazione responsabile e Matteo Ward di Wrad analizzerà il settore della moda. A concludere le testimonianze, Fabrizio Zanetti di Verdevero presenterà i detergenti ecologici. Modereranno l’incontro Silvia Cantele docente dell’Università di Verona e vice presidente di RIS insieme a Maria Rita Dal Molin direttore del Csv di Vicenza, mentre apriranno il lavori il presidente del Csv di Vicenza Marco Gianesini, Riccardo Fiorentini direttore del Polo Scientifico, Lorenzo Orlandi presidente di RIS e Roberto Artini presidente dei Lions Club Vicenza Palladio.

“Abbiamo 15 anni per cambiare il mondo, per modificare la nostra gestione dell’ambiente, dell’industria e del commercio ma anche della quotidianità. E’ pochissimo tempo!“ conclude Maria Rita Dal Molin direttore del CSV di Vicenza “Ma partendo dalle scelte individuali si può davvero fare molto. Il Festival vuole contribuire a far riflettere proprio su questo e sul sostegno alle realtà vicentine che già si stanno adoperando per proporre un consumo responsabile”.   www.csv-vicenza.org

Ufficio Stampa
CSV di Vicenza