Anche e soprattutto in questo momento di profonda crisi il Volontariato non si ferma, continua ad operare, nel rispetto delle norme di sicurezza indicate dai decreti, a sostegno dei servizi fondamentali e per garantire aiuto a chi ne ha più bisogno. C’è chi non ha un pasto caldo, chi non può fare la spesa o acquistare i farmaci oppure qualcuno, solo, che ha bisogno di una chiacchierata al telefono. Sono tante le necessità di una comunità nel quotidiano, anche e soprattutto in un periodo come questo e molte sono le associazioni sempre in prima linea per offrire aiuto.
Il Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Vicenza ha quindi deciso di mettersi a disposizione per fare ancora una volta rete tra cittadini, associazioni e istituzioni. Il proprio portale web, le pagine del sito, la newsletter inviata a migliaia di contatti, i social, tutti gli strumenti del CSV saranno a disposizione per promuovere le iniziative di sostegno quotidiano messe in atto da odv e comuni, per informare i cittadini, i volontari e per raccogliere le segnalazioni delle persone più bisognose. Verrà chiesto a enti e associazioni di segnalare le attività di sostegno attivate in tutta la provincia così da poter informare e promuovere le varie iniziative.
“Sappiamo che queste misure eccezionali possono creare grandi difficoltà soprattutto alle persone più fragili, anziani ma anche persone sole, malate o famiglie in stato di difficoltà. Come Cittadini e come Volontari, possiamo far sentire la nostra vicinanza con una telefonata, con un messaggio e con tutti gli strumenti che la tecnologia o la fantasia ci mettono a disposizione e che consentono di mantenere i legami pur rispettando la distanza. In caso di comprovata necessità, possiamo svolgere piccoli servizi sempre nell’osservanza delle norme di sicurezza” a commentare è il Presidente del CSV di Vicenza Mario Palano, operativo in questo periodo come ex infermiere e Presidente anche dell’Associazione Nazionale Carabinieri Nucleo Volontari di Protezione Civile di Asiago.
Questo è il momento in cui a tutta la popolazione viene richiesto il maggior impegno e la massima responsabilità per arrestare l’epidemia di COVID-19, il coronavirus, il risultato però dipende dal singolo comportamento di ciascuno. La prima regola da rispettare è l’obbligo di restare a casa evitando tutti gli spostamenti non necessari, l’atteggiamento da privilegiare è la prudenza.
“Il Volontariato, che sempre sa essere promotore e sentinella attenta dei bisogni della Comunità, sta fornendo in questo frangente un contributo davvero prezioso.” racconta Maria Rita Dal Molin Direttore del CSV “Assieme alle iniziative attivate per affrontare l’emergenza, vogliamo intercettare i bisogni di tante persone fragili, che emergono adesso, ma che continueranno a esistere anche quando l’emergenza sarà finita. Da questa esperienza possiamo tutti imparare ad avere maggiore attenzione al territorio ed essere più efficaci nel generare nuove reti di cittadinanza, la “corte di un tempo”, dove se qualcuno ha bisogno, gli altri prontamente rispondono. Insieme, sentendoci parte di una comunità, possiamo affrontare e superare anche questa emergenza”. Questo il link https://www.csv-vicenza.org/web/covid/
Ufficio Stampa del CSV di Vicenza