Cs CSV Vicenza | UN TAVOLO OPERATIVO DI OLTRE 30 ASSOCIAZIONI PER AIUTARE L’UCRAINA

Comunicato CSV Vicenza

IL CSV DI VICENZA INSIEME A OTB FOUNDATION E IL PONTE MICT
RIUNISCONO UN TAVOLO OPERATIVO PER AIUTARE L’UCRAINA
una rete di solidarietà di oltre 30 associazioni per dare risposta a un’emergenza senza confini,
200 persone in fuga dall’Ucraina arriveranno in questi giorni

Una rete di solidarietà si sta muovendo in maniera rapida ed efficace nel territorio vicentino, grazie al coordinamento del CSV di Vicenza, di OTB Foundation e del Ponte Mict ODV insieme alle istituzioni locali e a oltre 30 associazioni. Questo tavolo operativo si è messo all’opera per dare pronte risposte alle urgenze e alle necessità di chi scappa dalla guerra ma anche di chi in Ucraina sta mettendo a rischio la propria vita per difendere la libertà della propria patria.
Grazie al supporto di OTB Foundation e della vicepresidente Arianna Alessi si stanno acquistando farmaci, in particolare il Tranex un farmaco essenziale per trattare le grandi emorragie e alloggi per chi riuscirà a superare il confine. A raccogliere i molti appelli è la presidente dell’Associazione Il Ponte Mict – che si legge mist e significa ponte in ucraino – Francesca Lomastro che da anni ha costruito questo doppio ponte assistendo i bambini malati di tumore dopo il disastro di Chernobyl e ora è in diretto contatto con i referenti sul territorio ucraino. L’intervento del CSV Vicenza e delle associazioni vicentine diventa cruciale per individuare aiuti e raccogliere contributi per fare fronte alle varie emergenze che il conflitto sta causando. Nello specifico le energie si stanno concentrando sulle priorità cioè la raccolta farmaci e del materiale sanitario, si stanno organizzando trasporti verso l’Ucraina del materiale raccolto ma contemporaneamente si sta preparando l’accoglienza per i cittadini ucraini che troveranno ospitalità nel territorio vicentino, garantendo sostegno e cure presso vari ospedali italiani anche alle famiglie e ai pazienti di oncoematologia pediatrica in fuga dalla guerra. Sono infatti in arrivo in questi giorni 200 profughi, per lo più mamme con i propri bambini, trasportati grazie alla disponibilità di Pettinà Viaggi che ha già fatto partire 2 pullman con 5 autisti e presto ne farà partire altri. Tante sono le aziende che stanno contribuendo con la donazione di alimenti o prodotti utili e tutti i cittadini possono mettersi a disposizione anche sostenendo la raccolta fondi sulla piattaforma Rete del Dono dedicata al Ponte Mict e al CSV di Vicenza https://www.retedeldono.it/it/csv-vicenza/emergenza-ucraina.
Il tavolo operativo di coordinamento ha già riunito l’impegno di diverse realtà territoriali: Croce Rossa Italiana Comitato di Thiene ODV, Valbrenta Solidale ODV, Associazione Centro Astalli Vicenza, Senior Veneto APS, S.O.G.IT. Croce di S. Giovanni ODV, Croce Berica Lonigo Soccorso, Amici del Sermig Vicenza, Le vie di luce, A.N.C. Asiago, Energia e sorrisi, Centro Diritti del Malato ODV, Associazione Famiglie Insieme, Centro di aiuto alla vita di Torri di Quartesolo ODV, Centro Aiuto alla Vita di Arzignano, P.C. Sarcedo, S.A.T. Protezione Civile Sette Comuni ODV, Associazione Diabetici Alto Vicentino, Centro di aiuto alla Vita di Dueville ODV, Associazione Centro Astalli Vicenza, Il Sogno di Lele, Amici del Villaggio, Associazione Oncologica Bassanese Mai Soli ODV, Associazione Sintonia, Associazione Solidarietà Umana, SOS Bambino I.A. APS , Marconiana Soccorso ODV, E.R.A. sezione di Bassano del Grappa, Gruppo Solidarietà Montecchio Maggiore, Ancis Aureliano Dottor Clown Italia e ovviamente l’Associazione Il Ponte Mict. Qualunque altra realtà desideri attivarsi e fare parte di questa iniziativa può compilare il modulo disponibile dal sito www.csv-vicenza.org o contattare il CSV di Vicenza.

Ufficio Stampa CSV Vicenza

 

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