“E ascolterò le parole del tuo cuore come il ponte ascolta le storie del fiume”
Fabrizio Caramagna
L’immagine di un ponte che delinea un progetto, una strada da percorrere, il senso del dialogo, degli incontri, delle alleanze. Sopra un ponte si cammina, si corre, ci si ferma… magari ad ascoltare il rumore dell’acqua del fiume, oppure semplicemente per aprire un libro e leggere… anche l’ultima pagina di una storia. Un ponte accompagna, ascolta, abbraccia… diventa strumento di condivisione. Un ponte stimola altre progettualità, tende una mano all’altro, può rappresentare la salvezza e nello stesso tempo ti puoi perdere per sempre. Il ponte è stato complice di un amore, di una carezza, di un saluto e di un arrivederci. Un ponte è fedele solo se lo sei anche tu. Puoi lasciare la tua frase del cuore, come un ricordo, un pensiero, un addio… sul ponte puoi dire che forse ti sei sbagliato che l’orizzonte che vedi è un futuro, che per quanto incerto vuoi vivere. Eccoci ancora su un ponte legato alla solidarietà, per cercare di raccogliere le storie di quanti passano, sapendo che poi alla fine, chi ti interessa, è chi resta. Ascolterò quindi la storia, quella del tuo cuore, perchè, in fondo, è un po’ anche la mia.
Mario Palano, presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore