“La perfezione dell’uomo
consiste proprio nello scoprire le proprie imperfezioni”
Agostino d’Ippona
Perfetto o imperfetto? Cosa parla di ciò che è umano? L’imperfezione racconta la nostra vulnerabilità. Nelle nostre fragilità molte volte esprimiamo ciò che siamo veramente, senza timore di ammettere che umano è diverso, è unico, è colorato. Umano è ciò che ci distingue come esseri viventi, nel bene e nel male, che delimita confini nel rispetto della libertà degli altri. Non temiamo ciò che è imperfetto, che ci appartiene, scappiamo da ciò che ci dicono sia solo luce e oro, cerchiamo di vedere quel sottile filo che tutto trasforma, personalizza e che riconduce a noi. La nostra perfezione sta nella capacità di riconoscere le nostre specificità, in quel zoppicare che mi è familiare, ma che conosco, e che comunque mi fa scoprire e amare per ciò che sono.
Gabriella Mezzalira, presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore