“Non esistono grandi scoperte nè reale progresso
finché sulla terra esiste un bambino infelice.”
Albert Einstein
Il 20 novembre ricorre la Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, giorno scelto per celebrare la data in cui nel 1959 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato la Dichiarazione dei Diritti del Bambino e, successivamente, nel 1989, ha adottato la Convenzione sui diritti del fanciullo, firmata da oltre 200 paesi nel mondo e ratificata dall’Italia nel 1991. Grazie a questi documenti i bambini godono dei diritti fondamentali, sono protetti e tutelati
Ogni anno, in questa data, si rinnova un’occasione importante per sostenere, promuovere e celebrare i diritti dei bambini, traducendola in dialoghi e azioni, con l’obiettivo di costruire per i bambini un mondo migliore.
I bambini sono il futuro del mondo anche adesso, nonostante ciò che stiamo vivendo, non lo dobbiamo dimenticare. I bambini ci chiedono di andare a scuola, di sorridere e giocare, di sperimentare la vita e di correre insieme: facciamo presto, troviamo le modalità per riprenderci la vita, migliorandola però. L’esperienza che stiamo vivendo ci può aiutare a cambiare, a collaborare INSIEME, ad unire le forze per realizzare un futuro più giusto e più bello.
Non possiamo fare da soli. Un mondo migliore ci sarà, solo se tutti ci daremo da fare.
Mario Palano, presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore