“Sii gentile con le parole che dici,
perché non potrai mai riaverle indietro”
Willie Nelson
È nell’incontro, mentre parli, è lì che le parole fluiscono, una ad una, possono essere simili a perle oppure a macigni, diventare scambio di conoscenza o limitarsi ad essere saluto, arrivederci, addio… sono tantissime le occasioni, anche quelle più inattese, sconosciute. La gentilezza delle parole tra persone che si conoscono e che magari hanno qualcosa da ridire, una con l’altra, può presentare incertezze e diventare nota stonata. Quante volte si è vissuta la situazione in cui si sarebbe voluto cancellare la parola detta, un’offesa, nata dalla rabbia, più che dalla consapevolezza di quanto pronunciato. Si esagera, si offende, si piange, si chiede scusa, ma le parole non tornano indietro. Quando pronunci parole gentili, nel tempo le ritrovi, ci puoi anche inciampare in quelle parole e non ti farai certamente del male. Sii gentile, tu pensa prima di parlare…
Gabriella Mezzalira, presidente
Maria Rita Dal Molin, direttore