CONCORSO “CITTADINI PER UN MONDO NUOVO” 2019

CONCORSO “CITTADINI PER UN MONDO NUOVO” 2019

 

Asia FRIMANE – Liceo Tron/Zanella Schio
Utilizzando la lettera S come Solidarietà, l’elaborato interpreta, con sensibilità e coerenza, il tema delle migrazioni, in un dialogo serrato, in cui la sofferenza di chi è costretto ad andar via, l’aspirazione alla libertà e al riconoscimento della propria dignità trovano riscontro nella gioia dell’accoglienza, in un intenso desiderio di fraternità. L’efficacia comunicativa è valorizzata dalle qualità espressive.

 


Bianca VAIENTE – Liceo Tron/Zanella Schio
Utilizzando la lettera S come Solidarietà, il componimento affronta, in forma poetica, il tema del viaggio di una donna, che superando l’angoscia di un mare sconosciuto, insegue il sogno di libertà amaramente infranto a causa della malvagità di sfruttatori senza scrupoli che calpestano la sua dignità. L’esperienza del dolore non si tramuta in odio e desiderio di vendetta, ma in una malinconica constatazione della presenza del male che offusca le coscienze e rende il mondo disumano.

 


Gaia ZICHE – Liceo “Martini” Schio
Utilizzando la lettera “D” come Diritti, l’elaborato affronta il tema drammatico dei diritti umani violati per sete di dominio e di denaro da parte dei poteri forti che vogliono piegare le democrazie approfittando del silenzio complice e dell’indifferenza di tanti. Un atto d’accusa, ma anche una richiesta di impegno e responsabilità.

 


Martina GALVAN – Sofia ZANOVELLO
Liceo “Fogazzaro” Vicenza
Utilizzando la lettera P come Pace, il tema viene sviluppato con sensibilità, attraverso la presa di coscienza di una responsabilità di cui tutti dobbiamo sentirci investiti. Per costruire un mondo di pace occorre coltivare pensieri di pace, prepararsi adeguatamente e mettersi alla prova ogni giorno. Il linguaggio, anche se semplice, risulta efficace.

 


Anna ROSSI – Istituto Garbin Schio
Utilizzando la lettera S come Solidarietà, il componimento non è altro che un atto d’amore e un grido di dolore per la Siria, terra martoriata e sanguinante che, nonostante tutto, aspira alla salvezza e alla liberazione. La brevità del testo ne rafforza la capacità espressiva.